I tumori intestinali nei cani, sebbene relativamente rari, possono avere un impatto significativo sulla salute e la longevità di un animale domestico. Gli studi suggeriscono che questi tumori costituiscono circa il 3% di tutti i casi di tumore canino e sono più spesso osservati nei cani anziani. Alcune razze e sessi sono più predisposti a sviluppare tumori intestinali, comprese le varietà non linfatiche e linfatiche. Capire quali cani sono a rischio più elevato e riconoscere i primi segnali può portare a una diagnosi più rapida e a un trattamento più efficace.

1. Predisposizioni di razza: quali cani sono più a rischio?

Alcune razze di cani hanno maggiori probabilità di sviluppare tumori intestinali, con diversi tipi di tumori prevalenti in razze specifiche. I tumori non linfatici tendono a colpire le razze di grandi dimensioni, in particolare:

  • Pastori tedeschi: Sono noti per la loro predisposizione ai tumori intestinali non linfatici, soprattutto con l'avanzare dell'età.
  • Collie: Un'altra razza soggetta a tumori non linfatici, soprattutto nell'intestino tenue.

D'altro canto, alcune razze sono più predisposte a sviluppare tumori linfatici (linfomi), che comunemente colpiscono l'apparato gastrointestinale:

  • Boxer:I pugili sono particolarmente inclini a sviluppare il linfoma, un tipo di cancro che può colpire l'intestino.
  • Shar Pei:Come i Boxer, anche gli Shar-Pei hanno un rischio maggiore di sviluppare un linfoma, che può compromettere la loro salute digestiva.

I proprietari di queste razze dovrebbero prestare particolare attenzione alla salute dei loro cani man mano che invecchiano, poiché il rischio di tumori intestinali aumenta significativamente nei cani di età superiore ai sette anni.

2. Predisposizioni di genere: maschi a rischio più elevato

Anche il genere gioca un ruolo nello sviluppo di tumori intestinali nei cani. I cani maschi hanno statisticamente più probabilità di sviluppare questi tumori rispetto alle loro controparti femmine. Sebbene le ragioni di ciò non siano del tutto chiare, gli studi suggeriscono che le differenze ormonali potrebbero svolgere un ruolo in questa predisposizione.

I cani maschi delle razze sopra elencate devono essere monitorati attentamente, in particolare quando raggiungono la mezza età e oltre, per individuare i primi segni di problemi intestinali.

3. Segni e sintomi principali dei tumori intestinali nei cani

Riconoscere i primi segnali di tumori intestinali nei cani è fondamentale per un intervento e un trattamento tempestivi. Mentre i sintomi possono variare a seconda della posizione, delle dimensioni e della progressione del tumore, alcuni segnali di avvertimento comuni includono:

  • Perdita di peso: Una perdita di peso improvvisa e inspiegabile può essere un importante indicatore di un tumore intestinale, soprattutto se accompagnata da altri sintomi.
  • Perdita di appetito:Una diminuzione dell'interesse del cane per il cibo o un'anoressia completa potrebbero essere il segnale di un tumore sottostante nel tratto gastrointestinale.
  • Vomito o diarrea intermittenti:I tumori gastrointestinali causano spesso vomito e diarrea periodici, che possono sembrare migliorare e poi peggiorare.
  • Dolore e disagio addominale:I tumori possono causare dolore addominale e, nei casi più gravi, questo può portare alla peritonite, che si manifesta con febbre e forte disagio.
  • Segni di sanguinamento: Le emorragie interne causate da tumori ulcerati possono causare anemia, bassi livelli di proteine e basse conte piastriniche.
  • Malassorbimento:La crescita tumorale nell'intestino può causare problemi di malassorbimento, con conseguente ulteriore perdita di peso e carenze nutrizionali.

La diagnosi precoce di questi sintomi può aiutare a gestire la patologia in modo più efficace e aumentare le possibilità di successo del trattamento.

4. Diagnosi e opzioni di trattamento

Se il tuo cane manifesta uno qualsiasi dei sintomi sopra elencati, soprattutto se appartiene a una razza ad alto rischio o è maschio, è essenziale consultare un veterinario. Strumenti diagnostici come ultrasuoni, raggi X ed endoscopie possono aiutare a identificare la presenza di tumori, mentre le biopsie possono confermare il tipo di tumore.

Il trattamento solitamente prevede una combinazione di intervento chirurgico, chemioterapia e cure di supporto. La prognosi dipende dal tipo di tumore, dallo stadio e dalla rapidità con cui inizia il trattamento.

Sebbene i tumori intestinali nei cani siano rari, alcune razze e sessi sono più predisposti a sviluppare questi gravi problemi di salute. Pastori tedeschi, Collie, Boxer e Shar-Pei, in particolare i cani maschi, sono a rischio più elevato e i loro proprietari devono essere consapevoli dei sintomi principali. La diagnosi precoce e il trattamento tempestivo sono fondamentali per migliorare le possibilità di recupero e garantire la migliore qualità di vita possibile per il tuo cane.

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